Comunicare la salute e informarsi sul web e i social: opportunità e problemi per il consumatore.
Come informarsi sui temi rlativi alla salute? Quanto possiamo fidarci delle informazioni trasmesse da siti web, giornali o trasmissioni televisive?
La dott.ssa Roberta Villa ci darà gli strumenti per comprendere come si forma un consenso scientifico di fronte a temi medici e come sono effettuati gli studi e le sperimentazioni.
CHI È
Giornalista laureata in medicina e chirurgia, Roberta Villa ha collaborato per più di vent’anni con le pagine di Salute del Corriere della Sera e con molte altre testate, italiane e internazionali. Ha anche collaborato a lungo con l’Associazione Italiana per la Ricerca sul Cancro (AIRC).
È attualmente assegnista di ricerca per l’Università Ca’ Foscari di Venezia, dove collabora al progetto europeo QUEST per la comunicazione della scienza in Europa.
Nel 2014, insieme ad Antonino Michienzi, ha pubblicato un e-book inchiesta sul caso Stamina, dal titolo “Acqua sporca”, e nel 2017 il libro “Vaccini. Il diritto di non avere paura”, distribuito con il Corriere della Sera e riedito nel 2019 dal Pensiero scientifico editore. Nello stesso anno 2019, insieme con Silvio Garattini, ha scritto anche “Il guerriero gentile. La mia vita, le mie battaglie”, edito da Solferino.
Con il Pensiero Scientifico editore fa parte del team che produce il sito “Dottore, ma è vero che…” per la Federazione Nazionale degli Ordini dei Medici Chirurghi e Odontoiatri (FNOMCeO). È membro del nucleo strategico del NITAG, National Immunization Technical Advisory Group del Ministero sulle vaccinazioni.
Da aprile 2020 da parte della task force istituita dal governo per monitorare e contrastare la diffusione di fake news n relazione all’epidemia di Covid-19 sul web.
È molto attiva sui social network (Facebook, Youtube, Twitter e Instagram), dove sta sperimentando un approccio semplice e confidenziale alla divulgazione.