L’intervento si propone di tracciare il percorso che ha portato alla creazione dei vaccini e alla diffusione della pratica vaccinale come mezzo di controllo delle malattie, focalizzando l’attenzione sulla storia italiana. Inizialmente si analizzeranno le scoperte della vaiolazione e della vaccinazione (1700) e la Rivoluzione pastoriana che, a partire dalla metà del XIX secolo, ha portato alla conoscenza dei microbi, alla fondazione dei primi istituti vaccinogeni e sieroterapici.
La libertà di cura, tra diritti individuali e salute pubblica – aspetti giuridici. Un equilibrio delicato tra il diritto e scegliere la propria cura e il dovere nei confronti della comunità, in cui l’ago della bilancia è la consapevolezza della scelta.
Le professioni della nutrizione: dietista, nutrizionista, medico, personal trainer. Chi può consigliarci sul nostro regime alimentare e quali sono le competenze di ognuno.
Comunicare la salute e informarsi sul web e i social: opportunità e problemi per il consumatore. Si cercherà di dare strumenti per comprendere come si formaun consenso scientifico di fronte a temi medici e come sono effettuati gli studi e le sperimentazioni.
Corretta alimentazione e stile di vita attivo sono certamente i fondamenti per il mantenimento di un buono stato di salute. Nella società contemporanea però, attraverso lo sviluppo di nuovi mezzi comunicativi, questi elementi possono essere enfatizzati al punto da dare origine a nuove prospettive, non sempre positive per la salute psicofisica. Da qui la genesi dei disturbi del comportamento alimentare al tempo dei social media.
L’utilizzo massiccio di internet ha cambiato notevolmente il modo con cui gli adolescenti percepiscono e vivono il mondo. In ambito sessuale il cambiamento è legato in gran parte alla pornografia mainstream, una pornografia cruda, in cui la sessualità spesso viene svuotata di contenuti, allontanandola da emozioni, desideri e interazione con l’altro.
Le professioni della mente: come distinguere tra professionisti con adeguata formazione e abilitazioni dai sempre più numerosi “esperti” del web, figure non disciplinate dalla normativa ( si pensi ai cosiddetti life coach che in molti casi si propongono come alternative agli psicologici) – con la collaborazione dell’Ordine degli Psicologi di Bologna
Il termine giapponese hikikomori significa letteralmente “stare in disparte” e viene utilizzato per riferirsi a coloro che si isolano dal mondo sociale per mesi e anni, autorecludendosi nella propria abitazione e tagliando ogni contatto diretto con l’esterno. Si tratta soprattutto di giovani maschi, fragili a livello relazionale e ipercritici nei confronti di una società nella quale arrivano a non riconoscersi più come parte integrante. In Giappone tale fenomeno ha assunto dimensioni allarmanti, con oltre un milione di casi accertati, ma i numeri sembrano essere in crescita in molte nazioni economicamente sviluppate, tra cui l’Italia, dove l’associazione Hikikomori Italia stima ci siano già centinaia di migliaia di casi. Nonostante la sua diffusione, il fenomeno è tuttavia ancora poco conosciuto e coloro che ne soffrono si sentono spesso soli e incompresi nel proprio disagio.
La donazione degli organi salva la vita: ogni anno nel nostro paese migliaia di persone hanno trovato soluzione per malattie gravissime e spesso mortali grazie alla generosità dei donatori e dei loro familiari. Conoscere il processo di donazione e trapianto aiuta a compiere questa scelta senza paure infondate e con piena consapevolezza